Antonio Barchetta
Il presidente dell’associazione Antonio Barchetta è
nato a Maddaloni il 14/06/1949 ed ivi risiede alla Via Roma 219.
In tenera età ha incominciato a studiare musica guidato
dal padre Aniello che era violinista e poeta. Già da giovane
si rivolse con la musica verso le persone in difficoltà
sociali ed economiche. La prima concreta esperienza l’ebbe
a 18 anni, quando riuscì a raggruppare i ragazzi del rione
Pignatari di Maddaloni, un rione fra i più poveri, mettendoli
insieme e insegnando loro le basi della musica e del canto.
La sua azione continuò nei locali della chiesa del Corpus
Domini dove riuscì a coordinare circa 250 giovani di entrambi
i sessi.
Già allora con il suo gruppo organizzava impegni musicali
nelle feste sia religiose che civili cooperando con le autorità
ecclesiastiche e con quelle civili. Il Natale, la Pasqua, la festa
della mamma, l’otto maggio sulla collina di S. Michele,
l’estate Maddalonese, la festa del Patrono, la festa di
S. Giuda Taddeo, erano appuntamenti fissi di tutti gli anni dove
i giovani potevano esprimersi con la musica e col canto e rapportarsi
con artisti del S. Carlo o dell’orchestra Scarlatti della
Rai che il sottoscritto invitava a partecipare a queste manifestazioni.
Quest’attenzione verso coloro che vivono in condizioni di
grande disagio si è concretizzata con attività e
manifestazioni a favore dell’associazione handicappati Maddalonesi.
Con la venuta del Papa in provincia di Caserta, nel 1992 fu chiamato
alla Direzione della Corale Diocesana contribuendo all’organizzazione
e alla buona riuscita della parte musicale. Molti sono i concerti
effettuati a favore dei bisognosi in occasione di tragici eventi
internazionali (Bosnia, Sarajevo, Kossovo). Più volte è
stato chiamato dalla Fondazione Villaggio dei Ragazzi di Maddaloni
per organizzare concerti nelle festività del Natale e della
Pasqua.
Si è distinto per aver organizzato la parte musicale del
Congresso Eucaristico Regionale del 1998 con la presenza di S.E.
Cardinale Giordano e l’ordinazione Vescovile di Mons. Pietro
Farina al Palamaggiò con orchestra di professori del S.
Carlo e della ex Scarlatti della Rai. Ha organizzato e diretto
la parte musicale del pellegrinaggio Giubilare della Diocesi di
Caserta nella Basilica di S. Pietro in Roma il 7 Aprile 2000.
Altri impegni svolti sono il concerto di canzoni napoletane classiche
e arie da opere liriche con artisti di fama nazionale ed internazionale
nell'ambito delle manifestazioni dell’Associazione IANUA
PACIS di Maddaloni, un Centro di Volontariato di formazione alla
condivisione, concerto per Natale a S.Maria a Vico, concerto per
i 75 anni della Parrocchia di S. Sebastiano a Caserta, quartetto
in occasione degli 80 anni del defunto Don Salvatore D’Angelo
nel salottino privato alla presenza del Sen. Andreotti e del Presidente
del Senato On. Mancino, i tre concerti della manifestazione Christus
Semper, al Duomo S. Massimo dell’Aquila il 25 Aprile, il
9 Settembre e il 16 Dicembre dell’anno 2000. La manifestazione
è stata inserita negli eventi giubilari della Regione Abruzzo.
Altri impegni dell’anno 2000 sono i concerti di “Festa
al Borgo” a Casertavecchia e il “Leuciana Festival”con
artisti di chiara fama nazionale e internazionale. Molto intenso
l’impegno verso i beni culturali che ha visto dedicare un
mese intero alla sensibilizzazione dei cittadini. Con il patrocinio
del Comune di Maddaloni e la Pro-Loco è stata svolta la
manifestazione “Arte e Artisti” che ha messo in risalto
l’Architettura, la Storia e l’Arte delle Congreghe
della città. La parte culturale si è chiusa con
la manifestazione “Musica per un Re” nell’ambito
della giornata Europea del Patrimonio 2001 all’interno della
Reggia di Caserta ed indetta dal Ministero per i Beni Culturali.
Intenso è l’impegno per la formazione. Attualmente
si svolgono due incontri settimanali, uno il lunedì e l’altro
il mercoledì a Maddaloni presso i Padri Oblati. In questi
incontri formativi vengono affrontate le tematiche artistiche
del canto corale, tecnica vocale e solfeggio. Al momento al corso
partecipano in totale 40 persone. I corsi sono totalmente gratuiti
in sintonia con lo spirito di dedizione che ha sempre contraddistinto
il Presidente dell’Associazione. Lo spirito che muove l’Associazione,
dunque, nel solco dell’impegno e dell’attività
che il suo Presidente ha svolto per decenni, è quello di
avvicinare quegli strati sociali che per condizioni economiche
e culturali sono stati sempre esclusi a quel mondo della musica
classica da sempre a pannaggio di pochi. Una musica è popolare
non perché musicalmente semplice e orecchiabile ma perché
chi l’ascolta possiede gli “strumenti culturali”
per poterla godere.